Come iniziare ad organizzare una vacanza in bicicletta

La bici prende sempre più appassionati, soprattutto durante la bella stagione e soprattutto in questo periodo di spostamenti limitati. Le passeggiate in bicicletta sono perfette per fare attività fisica in modo piacevole e per passare del tempo con amici e famiglia. In Europa e in Italia le piste ciclabili aumentano, come aumentano le strutture dedicate ai ciclisti e ai viaggi in bicicletta.

Infatti, negli ultimi anni sta diventando sempre più popolare il cicloturismo, ovvero spostarsi in bici per godersi vacanze avventurose ed eco-sostenibili. Muoversi in bicicletta è più impegnativo dell’auto, ma offre vantaggi e piaceri che ripagano la fatica: piccoli borghi, grandi città, percorsi di montagna e costieri, ci si può godere tutto il percorso dimenticandosi dei problemi di rifornimento e parcheggio.

Borse e Portapacchi

Il viaggio in bicicletta, così come per altri tipi di viaggi, va preparato bene in anticipo per potersi godere appieno la vacanza senza brutte sorprese. Per prima cosa bisogna stabilire l’itinerario così da armarsi di tutto il necessario, e soprattutto, bisogna organizzare il mezzo di trasporto, ovvero la bici e le borse che utilizzeremo per trasportare le nostre cose.

In quest’ultimo caso, molto dipenderà dal tipo di viaggio che si sceglie di fare. Il cicloturismo infatti può contare su delle strutture posizionate lungo i vari itinerari dove si può mangiare e pernottare, ma per i più avventurosi (e preparati) c’è anche modalità cosiddetta del bikepacking.

In entrambe i casi, la cosa migliore è affidarsi a borse da bici di ottima qualità, affidabili e riutilizzabili nel tempo. Le borse per bici Ortlieb per esempio, sono perfette sia per il cicloturismo “classico” sia per il bikepacking.

Ma qual è la differenza tra questi due modi di viaggiare in bici?

Chi sceglie il cicloturismo, come detto in precedenza, può contare su strutture dedicate ai viaggiatori che si distribuiscono lungo i percorsi. Questo significa che è possibile fare più soste e più “comode” il ché consente al ciclista di poter contare anche solo sui portapacchi laterali e uno zaino con il minimo indispensabile per i giorni previsti di vacanza.

Il bikepacking invece non prevede la sosta nelle strutture perché in genere vengono scelti percorsi poco battuti e più difficili. Anche se il cicloturismo non necessita di una preparazione atletica particolare, chi sceglie il bikepacking deve mettere in conto uno sforzo fisico maggiore; è quindi consigliabile essere fisicamente preparati e con una buona esperienza ciclistica. Per quanto riguarda le borse, il bikepacking prevede delle borse studiate per essere facilmente agganciabili alla bici e per distribuire il peso in modo uniforme, così da non creare problemi durante la pedalata.

Il casco, gli occhiali e l’abbigliamento

Il casco è un elemento indispensabile quando si va in bici, attenzione quindi a sceglierlo comodo e della misura giusta per poterlo portare a lungo senza fastidio. Utilissimi anche gli occhiali per proteggere gli occhi dal sole e dal vento.

Un altro elemento spesso un po’ trascurato ma che fa la differenza è l’abbigliamento. La bici come detto più volte è faticosa e un abbigliamento non adatto può farci sentire ancora di più la fatica. Soprattutto i pantaloni devono essere adatti a trascorrere sulla bici molte ore, quindi meglio spendere qualcosa in più per l’abbigliamento dedicato così da non doversi preoccupare a metà viaggio.

Questi sono i principali elementi da spuntare sulla lista quando si decide di partire per un viaggio in bici, poi basta fare largo all’entusiasmo!