L’arredamento di una casa può essere valorizzato con un tappeto, così come un tappeto esterno può dare un valore aggiunto a un’attività commerciale: come scegliere questo importante accessorio e dove posizionarlo per rendere una stanza degna di essere fotografata in una rivista di design, oltre a capire se esistono tappeti personalizzati da posizionare fuori il proprio ufficio o nella zona giorno e zona notte di una casa.
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Come scegliere il tappeto giusto
I tappeti sono un accessorio usato sin dall’antichità, visto che hanno lo scopo di salvaguardare o mimetizzare la pavimentazione e impedire incidenti. Anticamente si camminava scalzi o con dei sandali, quindi era normale farsi male anche in casa propria. Il tappeto ha poi acquisito un’importanza fondamentale e non solo igienica. Gli zerbini infatti hanno lo scopo di non far entrare lo sporco esterno in casa, ma anche di aggiungere un tocco in più all’arredamento e allo stile della stanza. Tuttavia, è facile sbagliare e comprare dei drappi che non son adatti al contesto, allo stile o alle dimensioni della stanza, quindi ecco di seguito alcuni suggerimenti per compiere le scelte giuste.
Dimensioni ideali per un tappeto
Il primo punto da tenere in considerazione per la scelta di un tappeto interno ed esterno è la sua dimensione, oltre a quella del luogo in cui si andrà a collocare. Si devono rispettare in primis le proporzioni ambientali, per poi considerare la posizione di questo oggetto di arredamento. Se si individua come posizione idonea la zona living, più precisamente sotto il divano, il consiglio è orientare la propria scelta individuando la soluzione più pratica da essere collocata sotto il divano stesso che non solo non si muoverà, bensì creerà un ambiente dinamico.
Può essere un peccato però nascondere un tappeto persiano o comunque orientale, in quanto hanno disegni e fantasie meritevoli di essere esposte. SI consiglia quindi di collocarlo nell’area centrale, ma la misura dovrà essere più piccola. Bisogna tenere come riferimento almeno 15-20 cm di bordo vuoto tra il divano o le poltrone e lo stesso tappeto. Ovviamente, per la zona notte si avranno degli scendiletto piuttosto che un tappeto da mettere sotto il letto matrimoniale o il letto singolo della cameretta dei bambini, considerando sempre lo spazio a disposizione.
Colore ideale dei tappeti
Fermo restando che l’introduzione di un tappeto deve creare armonia, il suo colore dovrà essere ispirato all’arredamento già esistente, ma non è assolutamente necessario ricercare la stessa nuance dei complementi d’arredo e dei mobili. Qui possono entrare in gioco i tappeti personalizzati su misura, in quanto possono essere realizzati di forma e dimensioni diverse, ma anche con stampe personalizzate. Molto comuni nelle attività commerciali e nelle grandi marche, stanno diventando anche un trend casalingo, soprattutto per stanze di creazione recente come la palestra o la stanza guardaroba o la stanza dei giochi dei bambini. Bisogna considerare anche il fatto che molti professionisti scelgono di lavorare a casa e ricevono la clientela proprio in uno spazio della loro abitazione adibito al lavoro, quindi diventa indispensabile rendersi riconoscibili senza spendere soldi per insegne pubblicitarie.
Come detto in precedenza, in questo caso diventa molto importante l’armonia, però non è vietato osare, anche dei contrasti. Con un pavimento chiaro si possono scegliere colori accesi o fare il contrario, creando il giusto mix di tonalità.
Stile arredamento e tappeti
Per i tappetini da esterno e anti-sporco non ci sono particolari problemi, in quanto gli androni condominiali e i negozi tendono a scegliere prodotti standard. Diverso il discorso per quanto riguarda una casa, soprattutto per il tappeto della zona living e della zona notte. Di certo, se si è scelto per l’arredamento uno stile shabby chic, un tappeto orientale dai colori accesi potrebbe stonare e molto. Meglio quindi orientare la scelta verso lo stesso stile, creando un effetto di raccordo con il resto della stanza e dell’abitazione. Il tappeto, qualunque funzione abbia, è un’opera d’arte: un tappeto d’epoca o persiano sta bene con dei mobili antichi o con un arredamento moderno e contemporaneo. In questo caso, il contrasto valorizzerà entrambi gli stili.