Mercato libero vs Servizio tutelato: è questo che si prefigge a Bergamo una startup che punta sul digitale per vendere gas e luce. Friends, come dice il nome, viene fuori come una comunità informale, una specie di gruppo di acquisto solidale online per comprare l’energia. E accende un nuovo cammino in un momento di cambiamento per il mercato italiano, che si sta indirizzando verso la liberalizzazione totale nell’estate del 2019.
Friends è come fosse un gruppo di acquisto digitale in salsa 4.0. Ogni utente sul sito compila in moo autonomo e in maniera facile la propria soluzione. “Siamo la prima pure digital company dell’energia dove gli intermediari commerciali sono eliminati, la gestione è via web e la sottoscrizione facile e veloce”, come ha detto Roberto Cesani, amministratore delegato di Friends Sb srl.
Bollette su misura: le novità per l’utente
Facendo parte della community l’utente può decidere come re-investire il proprio consumo. Tramite un programma fedeltà a premi, i fabbisogni energetici si tramutano in punti convertibili o anche in sconti sulle bollette future o vantaggi da condividere con altri utenti Friends.
O anche una possibilità per scegliere e fare proposta alla community su progetti di utilità sociale e associazioni no-profit da sostenere. “I punti si accumulano anche pagando la bolletta. Attraverso un avanzamento di stato (New Friends, Friends, Best Friends), permettono di ottenere premi da condividere”, spiega Cesani.
Lo scopo della startup, contenuta al Point di Dalmine, è di partecipare in un mercato, quello dell’energia, che consta di burocrazia, di un’offerta statica e troppe volte univoca a causa della mancanza di incentivi al cliente.
In una situazione così innovativa non resta che servirsi del software Agyo in grado di sistemare in maniera pratica e semplici le bollette e le fatturazioni, virtualmente, per averle sempre a portata di clic.
Bollette su misura: cosa comporta la nuova startup
La startup, fondata nel settembre 2016 da imprenditori già attivi nel campo dell’energia, ha optato anche per lanciare una campagna di equity crowdfunding sul sito di Opstart. Lo scopo è quello di: raccogliere 100mila euro, con una quota minima di versamento di 100 euro. “Con questa campagna vogliamo condividere con la community parte del capitale e i benefici fiscali ed economici che ne deriveranno”, sottolinea il manager.
Il momento per gli operatori dell’energia è redditizio. Stando alla ricerca Energy Transition Outlook 2017 di Dnv Gl, lo sfruttamento delle risorse di gas potrà toccare l’apice nel 2035. E il gas sarà ancora la prima fonte di approvvigionamento energetico fino a metà del secolo. Si prevede inoltre un aumento dei consumi del +140% rispetto al consumo odierno. Oltre alle utenze domestiche, a fare da giocoforza ci saranno i veicoli elettrici. Che da soli, nel 2033, potrebbero rappresentare il 50% del parco veicoli circolante.
Friends dal suo canto consente il raggiungimento del break even a fine 2019 con uno sviluppo di ricavi a 25 milioni di euro già nel 2020. Sul medio periodo, intende arrivare a 30 mila utenze sempre per la fine 2019. Per il 2021 punta a raggiungere e superare più di 84mila clienti. E una crescita previsionale da 9mila clienti nel 2018 a oltre 84 mila nel 2021.
“Ci rivolgiamo anche al micro business per essere vicini alle esigenze dei piccoli imprenditori”, ha concluso Cesani. Cercando di mettere insieme “il risparmio di energia e gas con una user experience semplice e intuitiva. Friends riconosce e vuole valorizzare anche le giovani energie imprenditoriali e le nuove startup”.