Il mercato della telefonia è, senza alcun dubbio, tra i più floridi in tema di concorrenza. Da oltre 23 anni, infatti, il sistema è stato totalmente liberalizzato, con indubbi vantaggi per gli utenti, che possono scegliere tra un ampio ventaglio di offerte proposte da un numero crescente di operatori presenti sul mercato italiano, fino al 1997 di dominio assoluto di Telecom Italia.
Tra gli operatori che hanno deciso di affacciarsi sul mercato italiano si segnala Iliad, gruppo francese che opera in Italia dal 2016, con un fatturato di oltre 5 miliardi di €uro, che nel nostro paese sta riscontrando un crescente gradimento da parte degli utenti. Basti pensare ai tanti italiani che, nel corso dell’ultimo quinquennio, hanno deciso di lasciare il loro operatore per sottoscrivere un nuovo contratto con la compagnia di origine transalpina.
Come scoprire se il segnale Iliad è coperto e le offerte dell’operatore transalpino
Nel prosieguo, andremo ad analizzare quali sono gli indispensabili step per passare da Vodafone a Iliad. Il primo inevitabile passo da compiere è quello di verificare la copertura, ovvero sia se il segnale di Iliad raggiunge anche la zona residenziale o quella lavorativa. La compagnia francese, grazie alla rete 4G+, consente di navigare senza troppo ostacoli non solo nelle grandi aree metropolitane, ma anche nelle zone periferiche e rurali.
Sin dal suo ingresso in Italia, Iliad ha mostrato di coprire una vasta fetta della nostra penisola, continuando a migliorare il proprio segnale di ricezione col passare del tempo. Oggi, numeri alla mano, la copertura si può definire capillare nonostante si affidi ai ripetitori di Wind e Tre, la cui fusione ha consentito alla compagnia telefonica francese di diventare il quarto operatore italiano.
In ogni caso, per il tramite del portale ufficiale è possibile verificare se la nostra zona è coperta dal segnale di Iliad. Grazie ad una pagina di facile lettura ed utilizzo, è possibile scoprire se la zona di nostro interesse è coperta dal segnale 4G, 3G o 2G: con pochi semplici passaggi, di conseguenza, è possibile venire a conoscenza della ricezione del segnale.
Appurato ciò, si può procedere al cambio dell’operatore da Vodafone a Iliad, come meglio specificato nei dettagli per il passaggio su tariffe.it, dove vengono elencate, con dovizia di particolari, tutte le offerte del colosso telefonico d’Oltralpe, in modo da rendere maggiormente consapevole l’utente della scelta effettuata.
Come attivare una SIM di Iliad
Per compiere questa operazione, la via più celere resta, senza alcun dubbio, quella del web, collegandosi direttamente sul sito di iliad. Dopo aver selezionato sull’offerta maggiormente confacente alle proprie esigenze, l’utente dovrà compilare i seguenti campi: numero di telefono; operatore attuale; tipologia di contratto (ricaricabile o abbonamento); numero seriale della SIM.
Bastano questi pochi dati per attivare il servizio di portabilità del numero telefonico e passare da Vodafone a Iliad. Per chi possiede un iPhone, il numero seriale della SIM è reperibile, oltre che sulla carta stessa, direttamente nella sezione Impostazioni (Generali-Info), mentre chi dispone di un cellulare Android può effettuare la portabilità del numero direttamente tramite la funzione “Portabilità seriale SIM”.
Per chi desiderasse passare ad Iliad solo dopo essersi avvalso dell’assistenza di un consulente, è possibile procedere al cambio dell’operatore telefonico in uno dei tanti SIMBOX sparsi lungo la nostra Penisola. Questi luoghi, riconoscibili dai totem che identificano la compagnia transalpina, consentono di ottenere immediatamente una SIM Iliad presentando i seguenti documenti: carta identità/patente/passaporto in corso di validità; codice fiscale/tessera sanitaria; indirizzo e-mail; carta di credito.
Nel sito ufficiale, è possibile trovare il punto SIMBOX più vicino alla propria residenza e, con pochi semplici passaggi, decidere di effettuare il cambio dell’operatore telefonico, che, non di rado, consente di ottenere un significativo risparmio economico.